domenica 24 febbraio 2013

LA SCUOLA NELLE PAROLE DI BAMBINI E BAMBINE. PARTE 2

Ho iniziato l'ultimo anno della scuola primaria.
Che consigli potrei dare ad un bambino o ad una bambina che si accinge ad intraprendere questo percorso
nella nostra scuola?
Racconta quali sono le cose che ti piacciono di più
della Scuola Madonna Pellegrina
e prova a pensare perchè un bambino od una bambina, secondo te, si potrebbe trovare bene nel nostro istituto.


Delle maestre, non ne parliamo, sono veramente il massimo;

sono loro che ci ispirano a fare

le gite più belle della nostra vita.



Io a un bambino che si accinge a cominciare la scuola

gli consiglio di studiare sodo e impegnarsi sempre al massimo

e di non avere mai paura

perchè tutti sono gentili

e se qualcosa va storto ci pensano le maestre.



Questa scuola ha tutto quello che ti può servire,

insomma, è una scuola perfetta

tranne che per una cosa:

ti fa studiare troppo.



Le maestre capiscono i problemi dei bambini

e vi aiutano a migliorare.



Quando vengo a scuola mi sento bene

perchè tutti siamo amici,

poi perchè le maestre

ci sgridano non per cattiveria

ma per farci capire dove abbiamo sbagliato.



Le maestre sanno scherzare con i bambini.



Abbiamo fatto anche il progetto affettività.



E' una sensazione speciale per me stare in questa scuola;

ho anche molti amici,

e quando entro in classe alla mattina

mi sembra di respirare un'aria tranquilla

dove sono tutti amici.

Non poteva capitarmi scuola migliore.





A me solo una cosa non piace: il cibo.



Mi sono trovata bene un po' per tutto.

Anche se mi manca un po' per finire l'anno,

quello più difficile è stato quando sono andata in quarta.

Lì sì che ci facevano studiare molto... molto più che in terza!



Ci sono recite e cori di Natale.

I genitori possono partecipare per cantare o per costruire i vestiti per la recita.



E' dall'inizio dell'anno che abbiamo iniziato il progetto affettività,

le maestre ci tengono al fatto di andare tutti d'accordo.



Ci insegnano ad essere educati, rispettosi e altruisti.



Ci fanno rispettare alcune regole,

come non correre in classe, non lanciarsi le cose o giocare con il cibo:

regole necessarie.



Diamo del tu alle insegnanti.



Un bambino che viene qui ha molti vantaggi.



Non sono andata in altre scuole, ma se ci fossero le medie ci verrei subito:

mi dispiace davvero tanto dover lasciare questa scuola!



In questo istituto ci sono molte cose belle

(palestra, grandi spazi, gite, ricreazioni all'aperto, il cinema a Natale, la lavagna Lim)

ma soprattutto ogni mattina appena entri ti senti accolto con grande affetto

da tutti gli insegnanti e la direttrice.

Noi gli insegnanti ti ascoltano

e ti danno insegnamenti per il futuro.



Consiglio questa scuola a tutti

perchè nonostante alcuni difetti è molto bella.

Io sono in questa scuola da molti anni

e posso dire che non mi sono trovato male,

però in alcuni casi non mi sono trovato bene.

L'insegnamento è molto bello

anche se le maestre sono molto severe nel comportamento

però almeno servono a qualcosa le sgridate che ti danno.



Una cosa brutta di questa scuola è che costa 2.000 a persona all'anno

un'altra brutta è che ogni anno prepariamo uno spettacolo di Natale

e ogni venerdì si fa coro.



Sono un bambino che ormai da tanto frequenta questa scuola.

Questa scuola è molto bella e servirà un sacco in futuro

perchè ti insegnano un sacco di cose

e queste cose te le fanno diventare interessanti.



C'è una bellissima aula di informatica

con quasi tutti i computer funzionanti.



Mi piace un sacco.



Io ho scelto di venire qui perchè c'ero dalla scuola dell'infanzia

e mi è piaciuto molto,

così ho deciso

di venire qui anche alla scuola primaria.



Qui di sicuro potrai trovare grandi amici che ti aiuteranno sempre e comunque.



Il cibo non mi piace.



Mi sono trovato bene perchè le maestre sono state sempre presenti nei momenti più complicati.



Mi dispiacerà lasciare questa scuola per andare alle medie.



C'è l'educazione al massimo

le maestre ridono e scherzano insieme a te

se anche molto probabilmente ti sgridano è per il tuo bene.



Quando parlo di "gite" non vuol dire che sono tutte belle,

però di solito ci vai per imparare nuove cose e interessanti.



In quinta c'è una lavagna speciale

dove puoi andare su Youtube Internet e Google;

si fa anche teatro, impari a non vergognarti

e di parlare davanti a un pubblico, e fai Coro, canti davanti ai genitori, in gruppo, due volte l'anno.



Mi sono trovata benissimo senza aver problemi

nè con gli insegnanti, nè con l'ambiente e il materiale scolastico.



Mi sembra una grande famiglia,

dove ognuno si aiuta con l'altro,



Quest'anno abbiamo attraversato un bellissimo percorso di affettività

insieme agli insegnanti

dove abbiamo imparato delle cose bellissime sui nostri compagni

che non ci saremmo mai immaginate.



Il prossimo anno vado alle medie

non sono molto contenta

perchè preferisco restare qui in questa scuola.



In questa scuola si mangia molto bene e si fanno molte attività.

Siamo fortunati perchè abbiamo una palestra molto spaziosa:

alcuni bambini devono fare molta strada,

noi dobbiamo semplicemente salire una scala.





Qui verso giugno inizia il prolungamento, sapete che cos'è?

Sono bellissimi giorni che passiamo insieme a divertirci,

ci trucchiamo, ci diamo gli smalti

e molte altre attività.

Vengono anche i maghi che fanno magìe e ci fanno ridere.



Venire qui conviene.



Noi dopo dobbiamo lasciarle per sempre, le nostre maestre.

Quando me ne andrò avrò tanta tristezza

perchè mi mancheranno le maestre,

e ricorderò tutte le volte che ci hanno portato alle gite

sia quelle didattiche che quelle divertenti;

ecco perchè piangerò.



Mi dispiace andarmene,

però devo farlo per imparare più cose,

poi però andrò alle superiori

e penserò a voi.
Giacomo


martedì 19 febbraio 2013

LA SCUOLA NELLE PAROLE DI BAMBINI E BAMBINE. PARTE 1


Ho iniziato l'ultimo anno della scuola primaria.
Che consigli potrei dare ad un bambino o ad una bambina che si accinge ad intraprendere questo percorso
nella nostra scuola?
Racconta quali sono le cose che ti piacciono di più
della Scuola Madonna Pellegrina
e prova a pensare perchè un bambino od una bambina, secondo te, si potrebbe trovare bene nel nostro istituto.


Ciao.
Sono al quinto anno di scuola alla Madonna Pellegrina,
ma in verità sono otto anni che sto qui,
e vorrei raccontare come sopravvivere in questa speciale scuola.
Beh, da dove posso cominciare...
Ah, sì, in questa scuola sono successe tante cose, sia belle sia tristi,
e comincio dal principio.
La prima volta che sono entrato in prima elementare
nei miei pensieri dicevo con gioia di essere davvero felice di entrarci.
L'emozione che provai fu talmente forte che credevo di commuovermi,
la cosa bella è che c'erano anche i miei genitori.
Le maestre avevano assegnato ad ognuno un cartellino,
io avevo quello del rinoceronte perchè di cognome mi chiamo Rinaldi
e di nome Giacomo; comunque la cosa che non sapevo
è che le maestre invece di essere severe erano buone!
Beh, forse perchè eravamo in prima elementare.
C'era anche un'altra cosa che non sapevo:
il martedì e il giovedì dovevamo restare a pranzo a scuola, e l'unica cosa che non mi piaceva era lo spezzatino,
senza offesa ma non mi piaceva per niente.
Ah, quasi dimenticavo, i nomi delle maestre erano Antonella, Giorgina, Chiara, Giovanna e Marco.
Tutti loro ci vogliono bene (almeno credo).
In quarta abbiamo iniziato un sacco di cose nuove cioè Scherma e materie.
E in seconda abbiamo iniziato sia Coro che recitazione.
L'unica cosa triste di questa scuole è che la Maestra Giorgina,
ex insegnante di italiano,
ha un grosso problema alla schiena, ed è dalla terza che ce l'ha;
ma insomma, non poteva esserci fino alla quinta e perciò si è dimessa all'inizio della quinta.
La cosa che mi è piaciuta in quinta è la lavagna multimediale che abbiamo acquistata, e il nuovo campo da calcio.
Volevo concludere con le gite educative e divertenti
che ci hanno fatto fare le nostre maestre.
Insomma, questa scuola è proprio una scuola da sogno.
Si fa amicizia in fretta.

Questa scuola è una grande famiglia.

Ci vogliamo tutti molto bene.

In prima sono stato accolto.

La mattina mi sento bene perchè mi troverò una giornata intera con i miei compagni.

Vengo molto volentieri, come non facevo alla scuola dell'infanzia.

Una scuola così non si può dimenticare, è speciale.

Ci divertiamo tanto.

Ci sono tanti spazi: palestra, campo sportivo, i giochi nel cortile, la biblioteca, l'aula computer, la Lim.




Facciamo tante cose, la scherma, la pallavolo, basket, il ping-pong;
tanti progetti, le gite, andiamo al cinema.

Mi piace venire a scuola: ci sono tutti i miei amici, le maestre sono simpatiche e insegnano molto bene.

Ho delle maestre eccezionali che sanno fare il proprio dovere,
e insegnanti di sostegno che appoggiano bambini con problemi.

Io mi trovo accolto e accettato nella mia classe.

Le maestre sono molto carine nei confronti di tutti
e ci fanno diventare brave persone.

Mi piace molto venire ogni mattina a scuola per imparare cose nuove.

Questa scuola ha una chiesa enorme, dipinti magnifici e un prete bravissimo.

Frequento la scuola da otto anni, secondo me la Madonna Pellegrina è già perfetta.

A me questa scuola piace moltissimo.


Ho imparato molte cose, tipo:
leggere, scrivere, cantare.
Abbiamo iniziato il coro.

Le maestre sono molto pazienti, ma alcune volte si arrabbiano veramente.

La direttrice è sempre presente.

Mi sono trovata bene anche grazie alle maestre e ai compagni
che mi hanno aiutato tutte le volte che avevo bisogno.

Alla mattina si dice la preghiera che aiuta ad affrontare meglio la giornata;
anche le classi sono spaziose e accoglienti con grandi finestre.

Ci vengo volentieri
perchè le maestre sono cordiali, attente, cortesi e gentili,
e i compagni anche.

L'anno scorso quando sono arrivata
mi sono sentita subito a mio agio e tutti mi hanno accolto con molto piacere.
Ero molto timida, anche quest'anno ma un po' ma secondo me meno.

Le nostre maestre sono molto brave e fanno ridere.
Ho sentito dai miei compagni del tennis che loro vanno a scuola anche il sabato invece noi no,
e per me è molto bello perchè posso dormire quanto voglio.

Se uno vuol fare pallavolo o ping-pong
può venire alla Madonna Pellegrina,
e per quelli che devono fare catechismo possono andare sempre alla MP.


Io adoro questa scuola non solo per le cose materiali
ma anche perchè quando entro in questo edificio
sento il calore che mi danno le mie insegnanti e i miei amici.

Questa scuola è grande e spaziosa e molto colorata.
Ti insegnano un mucchio di cose
e non importa se non sei molto intelligente
perchè tanto le maestre ti faranno diventare più bravo.

La cosa più bella per me è il campo sportivo che è molto grande.
E ogni anno si fa anche una recita.

Luciano



venerdì 8 febbraio 2013

PRONTI, PARTENZA... VIA!!!

 

Filastrocca impertinente,
chi sta zitto non dice niente;
chi sta fermo non cammina;
chi va lontano non s’avvicina;
chi si siede non sta ritto;
chi va storto non va dritto;
e chi non parte, in verità,
in nessun posto arriverà.

(Gianni Rodari)

 

Ciao Ragazzi.
Da qualche tempo insieme a Chiara, abbiamo parlato, letto, scritto articoli. Abbiamo capito insieme come funziona un giornale con tutte le sue parti. Ci siamo anche sperimentati, provando a scrivere alcuni articoli sui nostri quaderni.
Nella nostra vita di scuola, di classe, ma anche nelle nostre giornate, succedono sempre un sacco di cose, perché non raccontarne alcune.. e farle leggere a molti?
Ora, come ci dice Gianni Rodari, è tempo di partire, di iniziare questa grande avventura: IL GIORNALE!

Come vedete da questa pagina, e come già alcuni di voi sanno, quest’anno il giornale sarà in una versione diversa: ON-LINE!
Rimbocchiamoci le maniche e buttiamoci in questo nuovo viaggio.
Il nostro blog, che proseguirà con le classi quinte degli anni successivi, inizia proprio con voi.
Ecco quindi il primo POST ad opera nostra, per augurarvi buon lavoro

P.S.: abbiamo pensato di farci aiutare in questo progetto da un vero blogger! Ci aiuterà a capire come funziona una pagina internet, come gestirla e come\cosa scrivere. Ecco quindi che oggi sarà con noi Francesco!